Questa settimana segna l’inizio del terzo trimestre della gravidanza, e vi ricorda quanto sia prossima la data della nascita. Se fino ad ora non avete ancora preso parte ad una corso prenatale, potrete ancora farlo, dato che vi servirà un mese intero per completare il corso prima del parto. Questi corsi vi aiuteranno ad imparare gli esercizi per la respirazione e per rilassarsi, che saranno utili specialmente nel momento del parto e durante il travaglio. Questo è anche il momento di migliorare la dieta includendo tutti cibi nutrienti, in modo da non ingrassare in maniera non salutare, ma anzi dare al bimbo tutto l’aiuto di cui ha bisogno per svilupparsi bene. I cibi fritti o eccessivamente grassi o pesanti, devono essere evitati, soprattutto se siete ingrassate troppo, invece cibi come frutta fresca, verdura e cibi ricchi di proteine o calcio devono essere assunti per evitare problemi durante il recupero post parto. I lavori domestici potrebbero essere diventati difficili o stancanti da fare, quindi non dovete esitare nel chiedere aiuto, ed è meglio evitare di fare cose pericolose come salire in posti dove si rischia di cadere, o alzare delle cose troppo pesanti. Non dimenticate di prendere le vitamine e i minerali che probabilmente vi saranno stati prescritti, anche se vi sentite comunque in forma, dato che dovete sempre pensare anche per il vostro bambino ed essere al meglio delle vostre forze nelle settimane che verranno.
27° Settimana di gravidanzaI vostri sintomi: i crampi alle gambe sono comuni. Bevete molta acqua e cercate di allungare delicatamente i vostri muscoli dei polpacci.
Sviluppo del bambino: il bambino sta iniziando a dormire e a stare sveglio ad intervalli regolari. Le sue palpebre non sono più chiuse saldate tra di loro, e il bimbo inizia ad essere sensibile alla luce. Le sue ciglia e sopracciglia iniziano a crescere.
Dimensioni del bambino: 34,6 cm, 660 g (peso della testa di cavolfiore)
Cosa bisogna fare: se lavorerete fuori da casa, è una buona idea iniziare a pensare riguardo alla cura del bambino. Valutate la vostra scelta con cautela prima di scegliere.
Lo sviluppo del bambino
Il bambino è lungo circa 37 cm e pesa circa 1 Kg in questo stadio. La sua pelle è raggrinzita a furia di galleggiare nel liquido amniotico e rimarrà così fino ad alcune settimane dopo la nascita, stirandosi poi molto lentamente. La retina si sviluppa in strati che poi aiuteranno la ricezione della luce e quindi delle immagini. Questi strati ricevono la luce e le immagini, e trasmettono le informazioni al cervello che le interpreta. La membrana che copriva gli occhi del vostro bimbo ora si separerà per formare le palpebre. Una nuova scoperta visiva inizia per il bambino e i suoi occhi sono praticamente blu in questo periodo e diventeranno del loro colore reale solo più avanti dopo un po’ di tempo dalla nascita. Il bimbo sviluppa anche un ciclo in cui rimane sveglio e va a dormire, che potrebbe essere diverso dal vostro. Alcuni esperti credono che il bambino inizi a sognare a partire dalla 28° settimana. Nessuno conosce che cosa sognino, ma il loro cervello rimane attivo e le caratteristiche scanalature sulla superficie del cervello iniziano a comparire con lo sviluppo di ulteriori tessuti cerebrali. Potrete notare dei frequenti singhiozzi del bambino dato che i polmoni stanno maturando e il bambino sta imparando a respirare normalmente.
Cambiamenti del vostro corpo
Il vostro corpo avrà bisogno di calorie extra, circa 300-350 calorie al giorno e guadagnerete peso fino alla 36° o 37° settimana. Questo non è il momento di stare a dieta, ma mangiare in maniera sana e seguendo una dieta bilanciata vi aiuterà a ingrassare del giusto peso, mantenendo la salute anche del vostro bimbo. Se il peso che state mettendo su è troppo o è troppo poco, è meglio parlarne con il vostro medico. Man mano che l’utero cresce, eserciterà pressione sulla vostra cassa toracica, impedendo ai vostri polmoni di espandersi sufficientemente, cosa che porta ad alcuni leggeri problemi respiratori, o a un accorciamento dei respiri, comunque non c’è da preoccuparsi. Essendo al terzo trimestre, dovete fare attenzione ai sintomi di travaglio prematuro, che è più comune durante i mesi estivi, a causa della disidratazione che occorre in alcune donne. Quindi assicuratevi di bere molta acqua durante gli ultimi tre mesi, in modo da evitare un parto prematuro. I sintomi a cui dovete fare attenzione sono: sangue rosso proveniente dalla vagina, improvviso scarico acquoso dalla vagina, dolore intenso nell’area pelvica, mal di schiena molto forte nelle zone basse, crampi e contrazioni molto forti della durata di più di un’ora, gonfiore delle mani o del viso, dolore durante la minzione o dolore prolungato ed acuto all’addome.
Cosa aspettarsi
In questo periodo sentirete il bambino muoversi molto, sia dando calci e pugni che a causa del singhiozzo. Molte donne trovano questi movimenti di grande conforto, dato che considerano queste situazioni dei segni che la gravidanza sta procedendo bene e che il legame tra madre e bimbo sta crescendo notevolmente. Se non notate alcun segno di movimento, non significa che qualcosa stia procedendo male, dato che potrebbe semplicemente essere il vostro addome a non trasmettervi nulla a causa della poca sensibilità muscolare o dello strato di grasso. Comunque, nel caso il bimbo fosse stato attivo in precedenza, ed ora sembri troppo mite, allora è meglio consultare il medico. Potete soffrire degli altri comuni sintomi della gravidanza, come il dolore al legamento circolare, la stipsi, la minzione frequente, i crampi alle gambe e il mal di schiena. Comunque, se durante gli esami di routine dal dottore, vi viene riscontrata alta pressione sanguigna o ipertensione, potrebbe essere un segnale della preeclampsia, che può anche essere riscontrata attraverso un semplice test delle urine che presenta un’elevata quantità di proteine. L’esatta ragione per cui accada questo non è nota, ma la placenta non è in grado di sviluppare in modo appropriato i vasi sanguigni attraverso la parete uterina in modo da sostenere le necessità della gravidanza. Questo succede solo nel 5% dei casi e può portare a complicazioni leggere o gravi, dove può causare gravi danni o la morte del bambino e della madre. Ci sono altri segnali da osservare per la preeclampsia, come un improvviso aumento di peso, gonfiore delle mani e dei piedi, coagulazione del sangue, forti mal di testa, problemi alla vista, dolori addominali, problemi nel respirare o diminuzione dello stimolo della minzione. A seconda della gravità, questi problemi potranno essere curati con delle medicine adatte. Se siete risultate Rh negative durante gli esami medici all’inizio della gravidanza, ora verrete controllate per sapere se avete sviluppato degli anticorpi e in tal caso verrete sottoposte ad un’iniezione anti-D, che potrebbe essere ripetuta alla 36° settimana circa, per evitare l’incompatibilità.